Siete indecisi su cosa cucinare per il pranzo della domenica
in famiglia? Ecco la soluzione!
Il suo nome deriva dal tarai ("tarell"),
un lungo bastone usato per mescolarla all'interno del paiolo di rame in
cui viene preparata.
Come altre polente della montagna lombarda (ad
esempio la pulénta vüncia, polenta uncia cioè unta),
è preparata con una miscela di farine contenente farina di grano
saraceno, che le conferisce il tipico colore scuro, diversamente dalle
preparazioni nella maggior parte delle altre regioni, che utilizzano un solo
tipo di farina, ottenendo quindi una polenta gialla.
A differenza dell'oncia, nella polenta taragna il formaggio viene
incorporato durante la cottura. Questo
piatto ricco viene tradizionalmente servito ancora fluido e filante, assaporato
da solo, come piatto unico, o accompagnato da salsicce o puntine di maiale
arrostite.
Ingredienti: x 4 persone
Farina gialla: 50gr
Farina di grano saraceno: 450gr
Burro ammorbidito. 100gr
Acqua: 2l
Formaggio Casera: 200g
Bitto dop: 150gr
Sale
Olio extravergine d'oliva
Preparazione:
Aggiungete
80 g di burro nell'acqua fredda e portate ad ebollizione.
Quando
l’acqua inizia a bollire versate a pioggia la farina mista gialla e nera ed
amalgamate bene l’impasto mescolando energicamente con una frusta da cucina.
Durante la
cottura che deve protrarsi per almeno 45 minuti, unite un pezzetto per volta il
rimanente il burro e, quasi alla fine, aggiungete il bitto tagliato
a fettine e il formaggio casera a tocchetti.
Versate
la polenta in una “basla di legno” o in un piatto di portata e servitela in
tavola.
Buon appetito!